24 Apr

Dove installare le unità interne ed esterne del climatizzatore

Individuare la posizione migliore per le unità interne ed esterne del climatizzatore è un’operazione fondamentale che influenza il benessere in casa e l’efficienza dell’impianto. Spetta a un tecnico installatore stabilire il punto migliore in cui posizionare l’impianto di riscaldamento e raffrescamento, in base alle caratteristiche edili dell’abitazione e alla presenza di impianti esistenti. È bene conoscere i principi generali che guidano a questa scelta e possano aiutare a valutare la bontà del progetto che verrà proposto dall’installatore.

La posizione ideale delle unità esterne del climatizzatore

Decidere dove posizionare le unità esterne del climatizzatore è importante per diversi motivi, primo fra tutti la possibilità di collegare l’unità interna con l’unità esterna senza intaccare le strutture impiantistiche già presenti. In più, scegliere la posizione ideale delle unità facilita la manutenzione delle apparecchiature, poiché consente all’installatore di accedere alla macchina per le attività di manutenzione e controllo perdite. Ecco perché è necessario scegliere un luogo agibile e con uno scarico per la condensa il più vicino possibile. 

È importante fare riferimento al manuale di installazione, in cui vengono riportati i limiti geometrici oltre che le corrette istruzioni per l’installazione della moto condensante.

La soluzione ideale è installare l’unità esterna a terra su un balcone o montata a parete su una facciata. Se sollevata da terra deve essere posizionata sulle staffe con un livellamento perfetto e una distanza dalla parete di fondo di almeno 10-15 cm. Prima di scegliere la posizione dell’apparecchio, bisogna considerare che l’unità esterna del climatizzatore è la parte più importante dell’impianto, poiché ospita il compressore, e non va posizionata in un luogo di piccole dimensioni, sia per garantire la giusta areazione che per evitare di amplificare il rumore. È importante, inoltre, evitare l’esposizione ai raggi solari. 

Quindi bisogna evitare di posizionare l’unità esterna del macchinario in questi luoghi: 

• ambienti chiusi
• punti troppo vicini a soffitti e muri
• balconi piccoli, chiusi sui lati e senza ringhiere
• luoghi che rendano difficoltosa l’installazione e la manutenzione, quali i tetti
• verande chiuse che non consentano la canalizzazione dell’aria in uscita

E’ bene ricordare a anche che l’unità esterna non deve essere coperta da bidoni della spazzatura, piante e vasi. 

Inoltre, in caso di installazioni condominiali, è bene prevedere alcuni accorgimenti in modo da continuare a convivere armoniosamente con le altre famiglie, oltre a evitare problemi con l’amministrazione.

La posizione ideale delle unità interne del climatizzatore

La posizione migliore per installare le unità interne dipende dal tipo di modello scelto: a parete, a pavimento, canalizzabile da inserire all’interno di un controsoffitto o a cassetta per i soffitti modulari.
A prescindere dalla tipologia, è bene evitare una posizione che faccia arrivare l’aria in maniera troppo diretta sulle persone: il climatizzatore deve portare benessere, non essere fonte di disturbo. Così come per l’unità esterna, bisogna considerare che dovrà essere  effettuata una regolare manutenzione e pulizia degli apparecchi, quindi occorre scegliere una posizione che sia raggiungibile senza ostacoli. Una regolare pulizia dei filtri, non solo aiuta a migliorare la qualità dell’aria nell’ambiente, ma preserva le prestazioni dell’impianto nel tempo.

Affidarsi sempre a un installatore esperto

Essere informati sulla posizione corretta di un impianto di climatizzazione è importante ma lo è ancora di più affidarsi a un installatore con certificazione F-gas. Un professionista del settore, infatti, darà i giusti consigli su dove installare le macchine e verificherà il rispetto delle normative e della sicurezza. Solo in questo modo si sarà  sicuri che l’impianto funzioni in maniera ottimale e performante. 

Un impianto installato e manutenuto correttamente, con una pulizia regolare dei filtri per l’unità interna, può durare 10 anni e più!