30 Nov

I benefici della pompa di calore sulla sostenibilità ambientale

Sempre più spesso si sente parlare di pompe di calore come sistemi che riducono notevolmente i consumi energetici, consentendo così un grande risparmio. In realtà, un sistema di riscaldamento e raffrescamento a pompa di calore non apporta benefici solo da un punto di vista economico, ma ha anche effetti positivi sull’ambiente che ci circonda. Vediamo in che modo.

Introduciamo innanzitutto il concetto di energia primaria. In energetica, una fonte di energia viene definita primaria quando non deriva dalla trasformazione di nessun’altra fonte di energia, ed è quindi presente in natura. Circa il 90% dell’energia primaria proviene dai combustibili fossili, una risorsa che usiamo in quantità massicce. Da diversi anni, però, si è reso evidente come l’uso di tali combustibili ci metta di fronte a importanti limiti con i quali confrontarsi. Tra tutti, quello più rilevante riguarda la salvaguardia dell’ambiente.

La pompa di calore aiuta a ridurre i consumi di energia primaria, poiché utilizza in gran parte energia rinnovabile proveniente dall’ambiente esterno ed in piccola parte energia elettrica, che solitamente è prodotta da centrali elettriche, quando non è abbinata ad un impianto fotovoltaico. Questo aspetto ha ricadute positive anche sul miglioramento della qualità dell’aria esterna, in particolare nei grandi centri urbani, perché l’inquinamento dovuto alla produzione di energia per il funzionamento delle pompe di calore elettriche, quando è presente, è delocalizzato. 

Non usando combustibili fossili, le pompe di calore contribuiscono alla riduzione delle emissioni di anidride carbonica CO2, che ha effetti alteranti sul clima, in particolare sul riscaldamento globale, attraverso il fenomeno dell’effetto serra: uno strato sempre più spesso di gas avvolge la Terra, trattenendo le radiazioni da essa emesse dando origine ad una sorta di serra atmosferica.  

Ma non solo, le pompe di calore contribuiscono anche alla riduzione dell’emissione di particolato atmosferico, le polveri sottili. Si tratta di pulviscolo molto fine, talmente leggero da rimanere facilmente sospeso in aria e, quindi, respirato. I suoi livelli limite vengono spesso superati in inverno, con conseguenti blocchi della circolazione delle autovetture e riduzione dell’orario di utilizzo degli impianti termici tradizionali. 

La riduzione di emissioni inquinanti in atmosfera ha effetti benefici sulla salute dei cittadini. Migliorare la qualità dell’aria riduce le malattie delle vie respiratorie e le allergie, contribuendo a diminuire i costi sociali.

Un ultimo aspetto non trascurabile è l’impatto a livello paesaggistico: le pompe di calore, infatti, non richiedono l’installazione di canne fumarie, il che le rende poco invasive dal punto di vista estetico.

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